AVVISO PUBBLICO
Interventi a favore della famiglia
Legge Regionale 10 agosto 1998 n. 30
Anno 2011
Nell’ambito di applicazione della L.R. 30/98 e successive modificazioni e della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1758 del 06/12/2010, questo Comune accoglie le richieste di intervento a sostegno della famiglia, assegnando contributi per i seguenti interventi:
a) Contributi a sostegno nascita o adozione di figli (art. 2, comma 1, lett a, e) nel periodo dal 1/1/2011 alla data del presente avviso. L’importo minimo del contributo erogabile è di € 500,00
b) Contributi per il superamento di situazioni di disagio sociale o economico; (art. 2, comma 1, lett. d). L’importo minimo del contributo erogabile è di € 500,00
c) Contributi per il pagamento di polizze assicurative per la copertura dei rischi infortunistici domestici a favore del componente della famiglia che svolge il lavoro domestico in modo esclusivo nell'ambito della stessa (art. 2 comma 2, lett. a,b). Sarà riconosciuto esclusivamente il rimborso del costo della polizza INAIL per l’intero importo (€ 12,91)
Lo stanziamento complessivo a disposizione del Comune ammonta a € 7.568,36
1) REQUISITI D’ACCESSO E PRIORITÀ
- residenza anagrafica dell’intero nucleo familiare, nel territorio comunale;
- indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare, non superiore a:
a) € 13.000,00 nel caso di famiglie con numero di figli pari o superiori a 3, certificato da apposita attestazione in corso di validità riferita al periodo d’imposta anno 2010. Per i figli nati nel 2011, si
b) € 10.000,00 nel caso di donne non coniugate in stato di gravidanza non conviventi e ragazze madri (con figli riconosciuti dalle sole madri), in presenza di situazioni di disagio economico e sociale. L’ISEE dovrà essere certificato da apposita attestazione in corso di validità riferita al periodo d’imposta anno 2010. Per i figli nati nel 2011, si
c) In tutti gli altri casi il tetto di reddito ISEE è stabilito in € 5.500,00 (dichiarazione dei redditi 2011 – periodo d’imposta 2010). ad eccezione dei contributi per pagamento polizze assicurative (che no prevede presentazione di alcun ISEE)
I contributi di cui alle lettere A e B saranno concessi dando priorità:
a) Alle famiglie con numero di figli pari o superiori a 3;
b) Alle donne non coniugate in stato di gravidanza non conviventi e ragazze madri (con figli riconosciuti dalle sole madri), in presenza di situazioni di disagio economico e sociale;
2) PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Gli interessati dovranno presentare domanda a questo Comune utilizzando l’allegato fac-simile.
E’ ammessa una sola domanda da parte dello stesso nucleo familiare riferita ad un solo intervento.
Ai sensi della DGR 1758/10 i contributi potranno essere cumulati con altri finanziamenti aventi uguali o analoghe finalità erogati da altri enti.
Le domande devono pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune entro e non oltre il giorno 31/01/2012.
I modelli di domanda e ogni informazione utile potranno essere richiesti presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza.
3) MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO
Verranno istituite tre distinte graduatorie in ordine crescente di reddito ISEE degli ammessi (ove previsto), rispettivamente per il “sostegno alla natalità ed adozione di figli”, per il “superamento di situazioni di disagio sociale ed economico” e per il “sostegno al pagamento delle polizze assicurative”.
Le graduatorie riguardanti il “sostegno alla natalità ed adozione di figli,” e il “superamento di situazioni di disagio sociale ed economico” saranno formulate tenendo conto delle priorità indicate al punto 1) del presente avviso, secondo un criterio di alternanza tra le lettere A) e B) partendo dalla lettera A) fino ad esaurimento del fondo. A parità di ISEE la priorità viene data in base ai criteri di cui al punto 1).
Qualora, al termine dell’assegnazione dei contributi su una graduatoria dovessero risultare delle somme residue, le stesse saranno ripartite tra le graduatorie rimanenti.
Soddisfatte le richieste secondo i criteri di cui sopra, la eventuale residua parte del contributo ancorché inferiore alla quota minima prevista, sarà concessa in favore del successivo beneficiario.
Qualora se ne ravvisi l’opportunità, o in corso di verifica, dovessero emergere dati economici diversi da quelli dichiarati, le dichiarazioni ISEE potranno essere sottoposte al controllo della Guardia di Finanza. In caso di dichiarazioni mendaci, oltre alle sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 445/2000, verrà altresì revocata anche l’assegnazione del contributo.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
SERVIZI SOCIALI
ISABELLA DOMINICI
Da presentare all’Ufficio
Protocollo del Comune di residenza
entro il 31/01/2012
Per maggiori informazioni:
Responsabile del Procedimento è la Sig.ra Isabella Dominici
tel. 0722.74244
Scarica il modello di domanda.